La sofferenza psicologica...
"Gli uomini non soffrono per le cose, ma per le opinioni che si fanno su di esse".
Epitteto
La patologia mentale non è altro che una diversa manifestazione della sofferenza e in quanto tale va trattata. Certe disagi, che personalmente non considero malattie, sono spesso soluzioni storiche che hanno permesso nel passato di superare momenti di crisi. Intraprendere un percorso di psicoterapia significa rendersi più flessibili, e aprirsi a nuove soluzioni interne che possono essere più attuali ed, emotivamente, meno dispendiose. La mia formazione mi fa essere molto attento agli spetti relazionali (autori attuali di riferimento Mitchell, Carotenuto, Downing, Fairbain, Ogden, etc..)
"Da un punto di vista generale, comprendere vuol dire capire che nei sintomi, nelle fobie, nelle ossessioni, nella patologia insomma, si nasconde un discorso individuale che si è smarrito nella sofferenza e che reclama di essere riconosciuto, ascoltato e restituito al senso"
(Aldo Carotenuto).
Il mio percorso professionale, caratterizzato da esperienze in reparto, libera professione e ricerca nell’ambito psichiatrico-psicologico, mi permette di essere sempre aggiornato nel mio settore rispetto ai recenti studi scientifici e quindi di avere una buona dimestichezza nel trattare, attraverso la psicoterapia, le principali forme di sofferenza psicologica:
- la depressione (cos'è la depressione e come si cura)
- l’ansia e lo stress
- gli attacchi di panico (leggi come riconoscere un attacco di panico, i sintomi fisici e psichici)
- i disturbi di personalità o comportamentali (cosa è il disturbo di personalità borderline)
- difficoltà nella gestione delle emozioni
- disturbo ossessivo compulsivo
- le fobie/ansia sociale (leggi cosa è e come si cura)
- problemi evolutivi dell’adolescenza/disturbi adolescenziali (cos'è l'adolescenza e quando inizia)
- problemi di autostima, gelosia patologica, etc....
Sono disponibile anche a lavorare con persone che vivono all'estero tramite il canale di Skype (consulenze o psicoterapie su Skype per persone che vivono a distanza o per casi di emergenza).
"Rintengo che un organismo individuale o collettivo che è in grado di entrare in crisi sia probabilmente un organismo che dispone di una certa forza dell’Io. (...) Per avere una crisi bisogna quindi avere delle risorse"
(Racamier P.C.)
Inoltre la mia formazione analitica, in psicoanalisi della relazione, mi permette di proporre percorsi analitici:
- analisi individuali
- analisi di coppia.
"L'analisi è una sonda che espande il campo che esplora"
(A. Ferro).
La formazione professionale con il professor George Downing mi sta aiutando nella terapia sulla funzione genitoriale tramite il video intervento. Grazie a questa esperienza formativa posso proporre questa nuova tecnica terapeutica per:
- migliorare rapporto genitori bambino (o solo madre bambino o padre bambino)
- migliorare problemi psichici o comportamentali del bambino attraverso la relazione con i genitori
- migliorare il rapporto genitore adolescente.
"Da quando si studiano i fenomeni psichici, si è compreso che il caso non esiste e tanto meno esiste il destino. Sono prevalentemente le nostre condizioni inconsce a determinare la vita. L'uomo, infatti, ha due possibilità di scelta: o essere condizionato dal destino o essere fautore della propria vita: come diceva Sallustio, citando Appio Claudio Cieco: ‘Fabrum esse suae quemque fortunae'"
(Aldo Carotenuto).
La mia esperienza sul campo mi fa credere che per ogni forma di sofferenza ci possa essere un modo per alleviarla, per renderla più vivibile, per stare meglio.
“Crisi sono dei periodi di squilibrio o di disturbi soggettivi e di comportamento scatenati da una pressione a cui l’individuo non può sfuggire nè reagire in modo adeguato”
(Caplan G.)
